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"Break in Shakespeare 2", le donne della Noce di Palermo in scena

Guida Sicilia Icona orologio 22 giorni fa
"Break in Shakespeare 2", le donne della Noce di Palermo in scena

Ventiquattro donne, un copione teatrale e un break dagli impegni e dalla routine quotidiana. Sono questi gli ingredienti di "BREAK IN SHAKESPEARE 2 - CHI È DI SCENA", un progetto promosso dall'Associazione 'a Strummula che riparte dalle basi create durante la prima edizione e le consolida, ampliando il gruppo di partecipanti che, questa volta, andranno in scena dal vivo, sabato 7 dicembre alle 18:30 sul palco della parrocchia Sacro cuore di Gesù a Palermo (via Noce n. 126).

Era infatti il 2021, quando un gruppo di donne del quartiere Noce, guidate da alcuni esperti in ambito artistico e teatrale, hanno preso parte a un laboratorio di teatro e uno di scene e costumi che hanno condotto alla produzione di dieci video monologhi tratti da alcune opere di Shakespeare. Tre anni dopo, le partecipanti sono ripartite proprio da quei personaggi, mettendo questa volta in scena una performance corale che è il frutto di un percorso che, da marzo a oggi, ha permesso alle partecipanti di mettersi in gioco in due ambiti differenti, dentro e fuori dalle scene.

Le protagoniste della performance corale saranno otto personaggi femminili tratti dalle opere di Shakespeare - Desdemona, Cleopatra, Ermia, Elena, Miranda, Elisabetta, Giulietta e Ariel - che, come eroine moderne, dialogheranno, dai balconi di un immaginario cortile, sulle sfide della società odierna, trovando nell'amore una chiave per la sopravvivenza.

Il percorso ha previsto la realizzazione di due laboratori, uno di teatro e uno di scenografia, paralleli e in continua sinergia, che non hanno mai perso di vista l'obiettivo principale: offrire alle donne uno spazio per sé, per rafforzare la propria consapevolezza e fare comunità.

Il laboratorio di teatro ha visto le donne cimentarsi in esercizi di scrittura, danza, dizione, movimento e improvvisazione, sotto la guida di Maria Grazia Maltese e con il supporto di Silvia Di Blasi e Martina Di Liberto.
Il laboratorio di scenografia è stato condotto da Ricchezza Falcone ed è stato arricchito dalla partecipazione delle donne del gruppo di sartoria sociale di POP, la piccola officina di partecipazione attiva nel territorio carinese.

L'accompagnamento ai processi educativi e formativi e il lavoro territoriale è stato curato dagli educatori di 'a Strummula, associazione no profit nata a Palermo nel 2009, che da anni opera nel quartiere Noce e che basa la sua metodologia d'intervento sull'utilizzo di un approccio educativo e pedagogico volto ad innescare e facilitare processi di partecipazione, solidarietà sociale e cittadinanza attiva, dialogo interculturale e intergenerazionale, e ad aumentare la coesione sociale delle comunità territoriali in cui agisce.

Il progetto è promosso da 'a Strummula, in partenariato con l'associazione Cordapazza e in collaborazione con l'I.C. De Amicis-Da Vinci, l'I.I.S. Pio La Torre, il Centro Diaconale La Noce - Istituto Valdese, la Parrocchia Sacro Cuore di Gesù alla Noce e la V Circoscrizione, ed è sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

LO SPETTACOLO È GRATUITO E APERTO AL PUBBLICO

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