Volete conoscere le migliori Osterie siciliane?

C'era una volta l'osteria e il suo oste… Un tempo, pochi tavoli ravvicinati, un'atmosfera familiare e accogliente, menù basilari, semplici e gustosissimi. Ci si rifocillava il corpo e l'anima.

C'erano una volta le osterie e i suoi osti… e ci sono ancora!, continuando ad essere luoghi autentici e accoglienti, luoghi di pace diversi da tutti gli altri e che Slow Food si è sempre impegnata a tutelare grazie anche all'annuale pubblicazione della Guida alle Osterie d'Italia - arrivata alla sua trentacinquesima edizione -, per raccontare i migliori locali, sparsi in tutta Italia, che seguono il motto dell'associazione no-profit: mangiare e bere buono, pulito e giusto.

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"Il futuro è anche qui, in osteria, dove ostesse, osti, cuoche e cuochi e il preziosissimo personale di sala esprimono non solo un'altra idea di ristorazione, ma di mondo", afferma Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia. "Un'idea di mondo in cui si governa il cambiamento nel quotidiano con le scelte su approvvigionamento, stagionalità, filiera corta, su una ricerca in cucina non leziosa, sulle condizioni di lavoro dei collaboratori, sul modo di accogliere e far sentire gli ospiti a casa. Scelte che educano a tavola e in cucina, e ci dimostrano orgogliosamente, ogni giorno, che il convivio è bellezza. E dove c'è bellezza si vive meglio".

Nella guida con il termine Osteria "si va ad indicare dalla trattoria più semplice al ristorante di tradizione che - oggi più di ieri - fa della lettura del territorio la sua chiave speciale", spiega Carlo Petrini, ideatore e fondatore di Slow Food. E proprio alle Osterie è strettamente legata l'anima stessa di Slow Food, che da trentacinque anni pubblica la sempre più seguita Guida, per il terzo anno consecutivo più venduta della guida Michelin confermandosi nelle librerie un vero e proprio best sellers.

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Espressione più autentica di una biodiversità diffusa, anche quest'anno la Sicilia viene raccontata come il luogo in grado di accontentare tutti i palati. Dal mare ai rilievi montuosi, passando per le estese campagne, ogni sosta è una sorpresa gastronomica e, nonostante il continuo proliferare di locali che seguono le ultime omologate tendenze, sono le cucine di tradizione familiare le più richieste e apprezzate.

In questa trentacinquesima edizione della Guida alle Osterie d'Italia - già disponibile in libreria -, sotto la voce SICILIA troverete 102 osterie, 21 delle quali contrassegnate dalla mitica Chiocciola elencate di seguito...

• Ginger People&Food - Agrigento
• Oasi Osteria del Mare - Licata (Ag)
• Me Cumpari Turiddu - Catania
• San Giorgio e il Drago - Randazzo (Ct)
• 4 Archi - Milo (Ct)
• Casa & Putia - Messina
• Fattoria Borrello - Osteria del Maiale Nero - Raccuja (Me)
• Le Macine - Lipari (Me)
• Da Luciana - San Pietro Patti (Me)
• Fratelli Borrello - Sinagra (Me)
• Buatta - Palermo
• Corona Trattoria - Palermo
• Nangallaruni - Castelbuono (Pa)
• Cucina e Vino - Ragusa
• Latteria Mamma Iabica - Siracusa
• Antica Osteria U Sulicce'nti - Rosolini (SR)
• Ristorante da Andrea - Palazzolo Acreide (Sr)
• Lo Scrigno dei Sapori - Palazzolo Acreide (Sr)
• Trattoria del Gallo - Palazzolo Acreide (Sr)
• Cantina Siciliana - Trapani
• Caupona Taverna di Sicilia - Trapani

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